Dopo essere stato tutto il giorno in ufficio, esci e la neve ha coperto tutto.
L’atmosfera ovattata, il suono attutito, è un tuffo al cuore. Corri in auto e prendi la tua fedele Yashica, che da qualche tempo ti segue ovunque vai, e inizi a passeggiare tra i panorami innevati della montagna.
La mancanza di rumori forti riesce a farti estraniare da quello che ti circonda e ti concentri ancor di più sul soggetto.La neve cade e colpisce il vetro smerigliato all’interno del pozzetto, e sciogliendosi ti rende faticosa la messa a fuoco.
Ti bagni. Sei tutto infreddolito, ma vai avanti, perché ogni pianta, ogni panchina e ogni oggetto richiamano la tua attenzione, creando forme e contrasti unici.
In mezz’ora consumi un rullo e scappi a casa a sviluppare.
Quei paesaggi, nella forza del medio formato, saranno per sempre impressi. Quella neve non si scioglierà mai.
Emiliano Maiolo
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Andrea (domenica, 15 febbraio 2015 22:25)
La neve è bella sempre e dovunque... Bravo Emiliano!
maiemy (lunedì, 16 febbraio 2015 09:12)
Grazie mille Andrea !!!